8:15Introduzione al Corso
Carlo Fabbri (Forlì-Cesena)
TOOL SESSION (non ECM)
Moderatori: Chiara Coluccio (Forlì-Cesena), Alessandro Sartini (Forlì-Cesena)
8:20Aghi da biopsia percutanea
Simona Di Cesare (Forlì)
8:30Aghi da biopsia ecoendoscopica
Stefano Fabbri (Forlì-Cesena)
8:40Il mezzo di contrasto: caratteristiche e preparazione
Vanessa Alemanni (Forlì-Cesena)
Serena Depedri (Forlì-Cesena)
8:50Nuovi tools in Ecoendoscopia
Monica Sbrancia (Forlì-Cesena)
9:00Sessione pratica con i devices
I SESSIONE | Casi live e video-cases
Moderatori: Gianluca Garulli (Rimini), Emanuela Giampalma (Forlì), Luca Montaguti (Cesena)
9:30Collegamento con la sala endoscopica
Operatori: Pietro Fusaroli (Bologna), Stefano Maitan (Forlì), Carla Serra (Bologna)
10:00Mezzo di contrasto in CEUS e diagnosi differenziale delle lesioni focali epatiche
Elisa Liverani (Forlì-Cesena)
II SESSIONE | Nuove prospettive in TUS&EUS
Moderatori: Giorgio Ercolani (Forlì), Luca Frassineti (Meldola), Carlo Fabbri (Forlì-Cesena)
10:30La mediastinoscopia ecoendoscopica
Venerino Poletti (Forlì)
10:45Tool di magnificazione dell’immagine in ecoendoscopia
Pietro Fusaroli (Bologna)
11:00Biopsia e biologia molecolare nel tumore del pancreas
Paola Ulivi (Meldola)
11:15Discussione
Intervengono: Paolo Di Gioia (Forlì), Antonino Grillo (Rimini)
11:30Coffee break
III SESSIONE | Casi live e video-cases
Moderatori: Fausto Catena (Cesena), Paolo Muratori (Forlì)
11:45Collegamento con la sala endoscopica
Operatori: Pietro Fusaroli (Bologna), Stefano Maitan, (Forlì), Carla Serra (Bologna)
12:15Nuovi tool in ecografia: dal portatile alle immagini 3D
Chiara Racchini (Ravenna)
VIDEO SESSION | Presentazione di casi clinici
Moderatori: Mario Brancaccio (Ravenna), Elena Magnani (Cesena), Luigi Veneroni (Rimini)
12:45Valutazione CEUS di cisti epatiche complesse
Daniela Tirotta (Forlì)
13:00Caso EUS di lesione cistica pancreas: tool per diagnosi differenziali
Marianna Signoretti (Ravenna)
13:15Caso EUS di lesione solida pancreas
Maria Luisa Bianchi (Rimini)
13:30Fine del Corso
La gestione clinica delle malattie dell’apparato digerente prevede un costante, ordinato e
preciso impiego delle tecniche di immagine. II ruolo del gastroenterologo è determinate, da
un lato perché governa il posizionamento di tali procedure nei diversi momenti del
percorso assistenziale, dall’altro perché esegue attivamente la procedura. La scelta del tipo
e del timing e la qualità erogata di tali metodiche è dimostrato generare una ottimizzazione
degli outcomes in termini clinici, organizzativi ed economici. Riuscire a tracciare le relazioni,
le procedure e l’analisi delle interfacce strutturali, tecnologiche e gestionali di una
complessa rete multidisciplinare è un modello per offrire indicatori per l’assistenza e più
estesamente per il governo clinico.
Leggi
Creare un momento di confronto è centrale visto il costante ampliamento delle indicazioni,
dell’introduzione di nuovi devices da offrire in pazienti sempre più complessi.
Endoboat è un corso teorico-pratico strutturato in 4 appuntamenti:
- Ecografia transaddominale ed ecografia endoscopica
- Endoscopia Endoluminale
- Endoscopia Bilio-Pancreatica
- NORA e Procedure endoscopiche: Percorsi, farmaci e devices in urgenza e in
elezione
Il progetto è rivolto al personale medico, infermieristico e amministrativo. Obiettivi del
corso sono pertanto:
- definire gli standard oggi necessari per raggiungere una qualità monitorabile nelle
procedure, sia in termini di attività che di network multiprofessionale
- valutare le indicazioni, l’appropriatezza e le priorità degli esami,
la collocazione nelle griglie e la dinamicità di interscambio organizzativo e delle singole procedure
- approfondire il preciso funzionamento ed impiego dei devices di routine e analizzare quelli immessi più recente nel work-up diagnostico e terapeutico e collocare gli stessi in un glossario di sala condiviso
- Endoscopic suite: valutazione della posizione degli arredi, del letto operatorio, dei
processori e dei monitor al servizio degli operatori sanitari
- EndoRoute: operatività di sala con esperti di endoscopia digestiva per comparare standard di unità
operative diverse per generare azioni di miglioramento nelle proprie realtà lavorative