PRIMO INCONTRO | Urgenze in gastroenterologia
Responsabili Scientifici: Cecilia Binda, Chiara Coluccio, Giulia Gibiino, Monica Sbrancia
Skipper: Andrea Anderloni (Pavia)
Tool session (sessione NON ECM)
Moderatori: Arnaldo Amato (Como), Monica Sbrancia (Forlì-Cesena)
14:15Devices endoscopici nelle emorragie digestive non varicose (I PARTE)
Carlo M. Felix Jung (Forlì-Cesena)
14:35Devices endoscopici nelle emorragie digestive non varicose (II PARTE)
Giulia Gibiino (Forlì-Cesena)
14:55Stenting endoluminali
Cecilia Binda (Forlì-Cesena)
Prima sessione | La cassetta degli attrezzi di bordo
Moderatori: Vanni Agnoletti (Cesena), Andrea Fabbri (Forlì), Mauro Manno (Carpi)
15:15Webconference
L’importanza del team nell’emergenza-urgenza: prove di team building
Luca Carenzo (Rozzano - MI)
15:45Endoscopia in urgenza: l’allestimento per ogni setting
Veronica Iori (Reggio Emilia)
16:05Il consenso informato nelle urgenze endoscopiche
Andrea Anderloni (Pavia)
16:25Quale sedazione: quando coinvolgere l’anestesista
Costanza Martino (Lugo - RA)
16:45-17:10Discussione
Intervengono: Luca Aiello (Forlì), Serena Depedri (Forlì), Chiara Petraroli (Forlì-Cesena), Alessandra Tizzi (Cesena)
Seconda sessione | Video session: dalle immagini ai concetti
Moderatori: Arnaldo Amato (Como), Fausto Catena (Cesena), Raffaella Francesconi (Cesena)
17:10Emorragie digestive superiori non varicose: gestione clinica e timing endoscopico
Eleonora Solida (Forlì-Cesena)
17:30Emorragie digestive superiori varicose: dal primo trattamento alla gestione del risanguinamento
Riccardo Solimando (Ferrara)
17:50Corpi estranei nell’adulto e nel bambino: quali percorsi e quali specialisti
Emanuele Dabizzi (Bologna)
18:10Discussione
Intervengono: Melodie Olivia Loredana Rosa Arico’ (Forlì), Patrizia Cuppini (Cesena), Stefano Fabbri (Forlì-Cesena)
18:30Fine dei lavori
Che cosa intendiamo oggi quando parliamo di qualità in endoscopia
digestiva? Quali sono i suoi determinanti? Quali gli elementi su
cui si basa? Quali gli strumenti che possiamo mettere in atto per
costruirla nella nostra realtà, tutti i giorni? Negli ultimi anni abbiamo
assistito ad un cambiamento rapido e progressivo dell’endoscopia
digestiva, da un lato con l’introduzione di nuovi devices,
dall’altro con l’ampliamento delle indicazioni, in pazienti sempre
più complessi. E non sempre ci siamo trovati pronti, sia in termini
organizzativi, sia in termini di conoscenze.
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In un’epoca che ha visto
il progressivo incremento dello smart working, nella realtà sanitaria
resta ancora centrale il lavoro di squadra. Nel lavoro di squadra
l’attenzione non si concentra più tanto o solo sulle capacità individuali
di qualcuno, ma sul “noi”. Bisogna dunque organizzare e far
funzionare una squadra competente, aggiornata e motivata, in cui
ogni membro del team deve essere coinvolto a seconda delle sue
potenzialità per portare a termine i compiti assegnati.
Endoboat è un corso teorico-pratico rivolto a personale medico,
infermieristico e amministrativo che si propone di costruire una
squadra consapevole e formata. Obiettivi del corso sono pertanto:
- definire gli standard oggi necessari per raggiungere una endoscopia
digestiva di qualità, sia in termini di attività che in termini
di gruppo di lavoro
- valutare le indicazioni, l’appropriatezza e le priorità degli esami,
la collocazione nelle griglie e la dinamicità di interscambio
- approfondire in vitro e in vivo i devices disponibili e collocare
gli stessi in un glossario di sala condiviso
- Endoscopic suite: valutazione della posizione degli arredi, del
letto operatorio, dei processori e dei monitor al servizio degli
operatori sanitari
- EndoRoute: operatività di sala con esperti di endoscopia digestiva
per comparare standard di unità operative diverse