TERZO INCONTRO | Endoscopia GI diagnostica e operativa
08:10Introduzione al Corso
Carlo Fabbri (Forlì-Cesena)
I SESSIONE | Endoscopia operativa dal primo al terzo spazio (prima parte)
Moderatori: Cristiano Spada (Brescia), Giampaolo Ugolini (Ravenna)
08:15Collegamento dalla Sala Endoscopica
CASI LIVE
Stefano Maitan (Forlì), Lucio Petruzziello (Roma)
09:15Lettura Gastroscopia e colonscopia di qualità
Lorenzo Fuccio (Bologna)
09:45Enteroscopia per via trans-anale: quali indicazioni
Alessandro Mussetto (Ravenna)
10:00Cromoendoscopia e intelligenza artificiale: applicazioni presenti e future nello stomaco e nel colon-retto
Leonardo Frazzoni (Bologna)
10:15ESD, tips and tricks
Maria Chiara Campanale (Genova)
10:30Discussione
Intervengono: Davide Cavaliere (Forlì), Giulia Gibiino (Forlì-Cesena), Luca Saragoni (Forlì), Mauro Stefano (Forlì)
II SESSIONE | Endoscopia dal primo al terzo spazio (seconda parte)
Moderatori: Fausto Catena (Forlì), Vincenzo Cennamo (Bologna)
10:45Lettura Endoscopia del terzo spazio e nuovi orizzonti
Roberta Maselli (Rozzano, MI)
11:00Caso video di gestione di polipo cancerizzato
Stefania Ghersi (Bologna)
11:10Caso video di gestione complicanze post resezione endoscopica
Paola Soriani (Carpi)
11:20Collegamento dalla Sala Endoscopica: applicazione dell’intelligenza artificiale nello screening del cancro del colon retto
Michal Kaminski (Varsavia), Stefano Maitan (Forlì), Alessandro Repici (Rozzano, MI)
12:00Discussione
Intervengono: Carmela Abbatiello (Forlì-Cesena), Andrea Avanzolini (Forlì), Graziana Gallo (Cesena), Carlo Vallicelli (Cesena)
TOOL SESSION (sessione NON ECM)
Moderatori: Cecilia Binda (Forlì-Cesena), Monica Sbrancia (Forlì-Cesena)
12:15Devices endoscopici nelle resezioni cold
Giulia Gibiino (Forlì-Cesena)
12:25Agenti liftanti
Monica Sbrancia (Forlì-Cesena)
12:35Devices per resezioni avanzate
Paola Soriani (Carpi)
12:45Sessione pratica con i devices
13:00Fine dei lavori
Che cosa intendiamo oggi quando parliamo di qualità in endoscopia
digestiva? Quali sono i suoi determinanti? Quali gli elementi su
cui si basa? Quali gli strumenti che possiamo mettere in atto per
costruirla nella nostra realtà, tutti i giorni? Negli ultimi anni abbiamo
assistito ad un cambiamento rapido e progressivo dell’endoscopia
digestiva, da un lato con l’introduzione di nuovi devices,
dall’altro con l’ampliamento delle indicazioni, in pazienti sempre
più complessi. E non sempre ci siamo trovati pronti, sia in termini
organizzativi, sia in termini di conoscenze.
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In un’epoca che ha visto
il progressivo incremento dello smart working, nella realtà sanitaria
resta ancora centrale il lavoro di squadra. Nel lavoro di squadra
l’attenzione non si concentra più tanto o solo sulle capacità individuali
di qualcuno, ma sul “noi”. Bisogna dunque organizzare e far
funzionare una squadra competente, aggiornata e motivata, in cui
ogni membro del team deve essere coinvolto a seconda delle sue
potenzialità per portare a termine i compiti assegnati.
Endoboat è un corso teorico-pratico rivolto a personale medico,
infermieristico e amministrativo che si propone di costruire una
squadra consapevole e formata. Obiettivi del corso sono pertanto:
- definire gli standard oggi necessari per raggiungere una endoscopia
digestiva di qualità, sia in termini di attività che in termini
di gruppo di lavoro
- valutare le indicazioni, l’appropriatezza e le priorità degli esami,
la collocazione nelle griglie e la dinamicità di interscambio
- approfondire in vitro e in vivo i devices disponibili e collocare
gli stessi in un glossario di sala condiviso
- Endoscopic suite: valutazione della posizione degli arredi, del
letto operatorio, dei processori e dei monitor al servizio degli
operatori sanitari
- EndoRoute: operatività di sala con esperti di endoscopia digestiva
per comparare standard di unità operative diverse